Microbioma: cos’è e la sua influenza sulla PCOS

Cefalee, pelle acneica, accumulo dei grassi in eccesso, caduta dei capelli, ciclo irregolare…

Potrebbe sorprenderti, ma tutti questi sintomi sono strettamente legati ai…

microorganismi.

Nello specifico, a quelli che si trovano all’interno dell’organismo.

Anche se probabilmente non te ne rendi conto, il tuo corpo è un vero e proprio regno dove abitano moltissimi microorganismi.

Questo viene confermato anche dal fatto che proprio ora, mentre stai leggendo questo post, nel tuo organismo ci sono diversi trilioni di microbi.

Ti dirò di più!

Questo potrebbe sorprendere molte persone, ma questi microbi o microorganismi sono molto più numerosi rispetto alle cellule che compongono il tuo corpo.

Un fatto alquanto incredibile e inaspettato, non è vero?

Ma non ti preoccupare!

Sappi che non è solo normale, bensì anche fondamentale che i microorganismi siano presenti nel tuo corpo. Infatti rappresentano una parte immancabile di molti processi che hanno luogo nel tuo organismo.

Tuttavia, questo è vero finché i vari organismi importanti per il tuo corpo sono in equilibrio.

In caso di squilibrio possono manifestarsi dei seri problemi.

Tra questi:

• cefalee,
• pelle acneica,
• accumulo dei grassi in eccesso,
• perdita di capelli,
• ciclo irregolare,
• calo del desiderio sessuale,
• mancanza di energia,
• sbalzi di umore, ecc.

Sarà proprio questo il tema a cui dedicheremo più attenzione questa volta.

Gli organismi microscopici che dimorano nel tuo corpo hanno un ruolo importante su:

• umore,
• autostima,
• rapporti sociali
  e, in fin dei conti,
• la tua forma fisica.

Perciò è arrivato il momento di riprendere il controllo sulla situazione.

Il microbioma intestinale è considerato l’ecosistema più grande del corpo umano. Qui vivono la maggior parte dei microorganismi (batteri, virus, funghi, ecc.).

Di conseguenza proprio lui ha la più grande influenza sul tuo benessere e sulla forma del tuo corpo.

Siccome influenza così tanti processi, l’intestino ha ricevuto il soprannome di “secondo cervello”.

Ovviamente non devi dimenticare che i microbi o i microorganismi vivono anche in altre parti del corpo – orecchie, naso, bocca, occhi, vagina, apparato urinario, ecc.

I microbi si trovano anche sulla maggior parte della tua pelle.

Ebbene, affinché il tuo microbioma intestinale funzioni al meglio – proteggendo il tuo corpo e aiutandoti a stare al meglio – è importante che i microorganismi siano in equilibrio.

Scoprirai di più a breve…

INDICE:

1. MICROBIOMA: DEFINIZIONE?
2. COLLEGAMENTO TRA INTESTINO E PCOS

MICROBIOMA: DEFINIZIONE?

Iniziamo con la spiegazione di cos’è il microbioma e come è sviluppato.

Come abbiamo già menzionato, è un sistema complesso di batteri, virus, funghi e altri organismi microscopici che vivono nel corpo e sulla pelle.

La curiosità è che si tratta di un sistema totalmente unico per ognuno di noi, proprio come l’impronta digitale.

In pratica significa che non esistono due persone al mondo che abbiano esattamente la stessa composizione del microbioma.

Questo è anche dovuto al fatto che si sviluppa e si adatta allo stile di vita di ognuno di noi. Il numero di microbi e la varietà dipendono da:

• genetica,
• ambiente in cui abita la persona,
  
• abitudini alimentari,
• quantità di sonno,
• livelli di stress, ecc.

Un neonato entra a contatto con i primi batteri già nel canale del parto e, successivamente, con l’assunzione del latte materno.

Quando il neonato inizia ad assumere gli alimenti classici, la varietà del microbioma aumenta fino a raggiungere la composizione definitiva in età di giovane adulto.

MICROBIOMA: SIGNIFICATO

Tutti i fatti elencati danno ancora più valore all’affermazione che solo un microbioma equilibrato può aiutare a rafforzare il sistema immunitario e a migliorare il benessere.

Secondo alcuni esperti il 90% delle malattie sarebbero anche solo indirettamente collegate all’intestino, perciò è fondamentale renderti conto della sua enorme influenza sul tuo organismo.

Quindi la salute dell’intestino può rovinarti il benessere e anche il tuo stato di salute.

Parliamo di problemi quali:

• obesità,
• sindrome dell’intestino permeabile,
• artrite,
• demenza,
• malattie cardiovascolari,
• cancro,
  ma anche della sempre più comune
• sindrome dell’ovaio policistico o PCOS.

Dedicheremo a quest’ultima, e al collegamento con il microbioma intestinale, la maggior parte dell’attenzione. Infatti, con l’aiuto della strategia giusta, puoi sconfiggere i sintomi maggiormente legati alla PCOS.

Parliamo di:

• cefalee,
• pelle acneica,
• accumulo dei grassi in eccesso,
• perdita di capelli,
• ciclo irregolare,
• calo del desiderio sessuale,
• mancanza di energia,
• sbalzi di umore, ecc.

A breve ti sveleremo come farlo.

DIFFERENZA TRA MICROBIOMA E MICROBIOTA

Le parole microbioma e microbiota spesso vengono usate in modo sbagliato, perciò prima di tutto vorremmo chiarire la differenza.

Il microbioma umano è l’insieme di tutto il genoma di microorganismi all’interno del corpo. È il nome dell’insieme di organismi che si trovano nella pelle, nella mucosa e nell’intestino.

Un’espressione simile è microbiota, che indica solo i microorganismi ma non i loro genomi.

La differenza principale tra microbioma e microbiota intestinale è, quindi, che il microbiota include tutta la popolazione di microorganismi che colonizzano l’intestino, mentre il l’altro riguarda la composizione genetica del microbiota.

Quindi il microbiota intestinale è un insieme ampio e complesso di microorganismi che influiscono molto sulla salute dell’individuo. È conosciuto anche con il nome “microflora intestinale”.

Il microbiota intestinale ha un ruolo in molte funzioni dell’organismo, come per esempio:

• l’assimilazione di energia dal cibo digerito,
• la regolazione della funzione immunitaria
  e
• il rafforzamento delle barriere biochimiche intestinali.

Quindi il microbioma intestinale influisce sulla digestione, sul sistema immunitario, sull’equilibrio ormonale e sul funzionamento del sistema nervoso. Influisce sia sul benessere generale sia sul funzionamento del cervello, sull’umore e addirittura sui livelli di energia.

In sintesi, influisce sul tuo sistema immunitario, sulla salute mentale e sul metabolismo.

COLLEGAMENTO TRA INTESTINO E PCOS

Il microbioma intestinale gioca un ruolo fondamentale nell’efficacia del sistema riproduttivo lungo tutta la vita della donna. Infatti influisce sui livelli di:

• estrogeno,
• androgeno,
• insulina
  e
• altri ormoni.

Lo squilibrio del microbioma, quindi, va di pari passo con molti stati di malattia, come per esempio i problemi durante la gravidanza, la PCOS, l’endometriosi e addirittura il cancro.

Tra questi il più comune è proprio la sindrome dell’ovaio policistico o la PCOS.

Anche se si tratta di un fenomeno molto comune nelle donne, il motivo specifico per la comparsa della sindrome resta tuttora sconosciuto.

In ogni caso ci sono più fattori che influiscono sullo sviluppo della PCOS – dai genetici a quelli ambientali. Le ricerche più recenti hanno dimostrato che anche il microbiota intestinale ha un’influenza importante sullo sviluppo della PCOS.

Infatti gli ormoni sessuali e il microbiota sono strettamente collegati.

Da una parte, la concentrazione di ormoni sessuali influisce sulla composizione del microbiota. Dall’altra parte, invece, il microbiota influisce sui livello di ormoni sessuali nel corpo.

Le donne che lottano contro la sindrome dell’ovaio policistico hanno una composizione particolare del microbioma nella maggior parte dei casi.

Nelle donne con la sindrome dell’ovaio policistico è comune un deficit di batterio Lactobacillus e una quantità elevata di microbiota pro-infiammatorio, il che aumenta la probabilità di contagio e di sviluppo dei problemi riproduttivi, come per esempio l’infertilità e l’aborto spontaneo.

Nelle ricerche le donne con la sindrome dell’ovaio policistico che assumevano integratori con probiotici (batteri vivi e lieviti utili) hanno notato dei miglioramenti per quanto riguarda:

• la perdita di peso,
• l’insulinoresistenza,
• il livello di trigliceridi
  e
• il livello di colesterolo.

Questo dimostra che migliorare la salute del microbiota intestinale influisce in modo positivo anche sui sintomi metabolici della PCOS.

Detto questo, una flora intestinale sana può aiutarti anche nei problemi legati alla sindrome dell’ovaio policistico!

Quindi è consigliabile…

1° PASSO: EVITARE LO STRESS E FARE ATTIVITÀ AEROBICA A INTENSITÀ MEDIO-ALTA REGOLARMENTE.

Il movimento è un rimedio antistress naturale che può aiutarti ad alleviare le infiammazioni, equilibrare gli ormoni e rafforzare il sistema immunitario.

2° PASSO: ASSUMERE PIÙ ALIMENTI RICCHI DI FIBRE.

È consigliabile inserire nel menù quotidiano molta frutta, verdura, legumi e cereali integrali. Un’alimentazione accuratamente selezionata gioca un ruolo importante nella salute intestinale e nel supporto ai batteri buoni.

3° PASSO: PREDILIGERE CIBI FERMENTATI, COME CRAUTI, KEFIR, YOGURT E KOMBUCHA.

I cibi fermentati influiscono in modo positivo sulla varietà dei microorganismi nel corpo e hanno effetti benefici sulla salute.

4° PASSO: EVITARE CARBOIDRATI SEMPLICI, CIBI ULTRAPROCESSATI E GRASSI TRANS.

Anche l’alcol e la caffeina non vanno bene per la composizione del microbioma, quindi è importante consumarli con moderazione.

5° PASSO: EVITARE L’USO ECCESSIVO DI ANTIBIOTICI.

Gli antibiotici sono molto utili in caso di malattia, ma l’uso eccessivo può peggiorare il funzionamento del sistema immunitario. Inoltre i batteri pericolosi possono diventare immuni agli antibiotici con il passare del tempo. Inoltre, va detto che gli antibiotici distruggono anche i batteri buoni, non sono quelli cattivi.

6° PASSO: AVERE UN RITMO DEL SONNO REGOLARE E DORMIRE ALMENO 7-8 ORE A NOTTE.

Proprio la mancanza di un riposo di qualità può essere una delle minacce principali.

7° PASSO: IDRATARE IL CORPO A SUFFICIENZA.

2-3 litri di liquidi al giorno (acqua o tè non zuccherati) aiutano a mantenere l’equilibrio nel corpo.

Un valido aiuto per i problemi legati alla sindrome dell’ovaio policistico può essere anche un integratore alimentare di qualità che ti aiuta a migliorare la salute intestinale e a ristabilire l’equilibrio della flora intestinale.

8° PASSO: ASSUMERE INTEGRATORI ALIMENTARI.

Oltre a quelli già menzionati, dobbiamo anche menzionare il nemico che secondo le ultime ricerche provoca i danni più grandi.

Parliamo delle lectine.

Le lectine sono piccole proteine che si trovano in molti alimenti e possono rovinare molto velocemente la mucosa intestinale.

Non farti spaventare dalle lectine. Infatti, queste si trovano anche negli alimenti considerati sani e nutrienti (frutta, verdura, frutta a guscio, ecc.). Sarebbe sbagliato escludere questi alimenti dal tuo menù. Per questo motivo, abbiamo creato insieme a un gruppo di esperti questa soluzione che

• neutralizzerà le lectine e
• ti aiuterà a rinnovare la mucosa intestinale.

Il fulcro dell’integratore Gut Restore è l’ingrediente N-acetilglucosamina, che si lega alle pericolose lectine proteggendoti dalle proteine aggressive che potrebbero lesionare la tua mucosa intestinale.

Oltre a ciò, devi assicurarti che la mucosa intestinale risani i fori già presenti e che si rigeneri. Di questo si occupa l’ingrediente arabinogalattano.

L’integratore Gut Restore ti permette di affrontare la sindrome dell’intestino permeabile in meno di 60 secondi, e senza alcun rischio!

Se dopo 60 giorni di assunzione regolare non noti alcun risultato, scrivici una mail, mandaci indietro ciò che resta del tuo ordine e noi ti restituiremo l’importo versato.

Ecco per te un’opportunità per procurarti moltissima energia e un benessere fenomenale!